Tour del Marocco Marrakech Citta Imperiali e Deserto 8 giorni

itinerario:

Giorno 1:  Aeroporto di Marrakech

Accoglienza all’aeroporto al vostro arrivo dall’Italia e trasferimento in riad. Opportunità di avere un primo contatto con la famosa piazza Jamaa el Fena. Cena libera e pernottamento in Riad.

Giorno 2:  Marrakech » Rabat » Meknes

Dopo la colazione Partenza per Meknes e Rabat, arriviamo verso mezzogiorno a Rabat, visiteremo il centro storico, all’interno della Kasbah Oudaya, la torre di Hassan II, il Mausoleo. Pranzo sul posto e proseguimento di viaggio verso Meknes, dopo due ore di viaggio arriviamo a meknes, ci incontriamo con la guida per la visita della Medina, La famosa piazza El-Hedim, il Mausoleo del grande fondatore della dinastia Alaouita Moulay Ismail, il grande bacino di Heri-suani..

I primi abitanti del luogo di cui si ha notizia furono i Miknasa, una tribù berbera che si stanziò qui nel X secolo d.C. e iniziò a d espandere la medina, a poco a poco, dandole in nome di Meknès.
Nel XVII secolo Moulay Ismail stabilì a Meknès la capitale del Marocco, dotando la città di una cinta muraria e magnifiche porte d’accesso. Alla sua morte, nel 1727, la città entrò in una fase di declino, che gli fece perdere, poco dopo, il titolo di capitale.
Tuttavia, l’arrivo dei francesi, nel XX secolo, segnò una nuova crescita economica che restituì alla città parte della sua antica fama. Cena e pernottamento in Riad.

Giorno 3:  Mekens » Volubilis » Chefchaouen

Dopo la nostra colazione ci spostiamo di pochi km per vedere le rovine della città romana Volubilis, poi proseguendo verso Chefchaouen, incastonata tra le montagne della catena del Rif. La piccola cittadina, chiamata anche la “perla blu”, venne fondata nel XV secolo dai rifugiati ebrei e musulmani che fuggivano dalla Reconquista spagnola. Negli anni 20, dopo che gli Spagnoli sconfissero il movimento di resistenza locale, i visitatori in città furono sorpresi nello scoprire che gli ebrei di Chefchaouen parlavano ancora un dialetto simile al castigliano medievale. La città seppur piccola ospita comunque luoghi degni di nota: la piazza Outa Hamman, la grande Moschea del XVI secolo, la kasbah, il museo dell’Etnografia che racconta la storia della cittadina, il quartiere al Andalus, dove si insediarono i primi rifugiati quando arrivarono. La tipica colorazione azzurra di mura e stradine risale agli anni ’30, al fine di proteggere le case dal malocchio e dalle zanzare. Arrivo in città dopo 3 ore circa di viaggio. Pomeriggio libero dedicato alla visita della città, caratterizzata dalle sue vie azzurre e bianche, dalle botteghe degli artigiani e dai locali con terrazza che offrono belle panoramiche sul Rif e sulla città. Cena e pernottamento in Riad.

Giorno 4:  Chefchaouen » Fes

Dopo colazione in Riad partenza per Fes, al nostro arrivo verso mezzogiorno ci incontriamo con la guida e iniziare la visita alla medina, la più famosa delle città imperiali dopo Marrakech. Prima si fa un giro panoramico per vedere la porta del palazzo Reale, da qui attraversare il quartiere ebraico per andare alla fortezza del sud per una vista panoramica della medina di fes, in cui visiteremo anche il quartiere della ceramica.
Dopo torniamo alla città vecchia di Fès (Fès el-Bali), la più grande e famosa di tutto il mondo arabo, entrando dalla Bab Boujloud, la porta più importante e dirigendosi verso Dar Batha, una costruzione ispanico – moresca che ospita un bel museo dell’arte popolare. Si prosegue poi con la visita della madrasa Bou Inania, la scuola coranica di Fès, dove i giovani studiavano il corano tra camere, oratorio e un magnifico patio. La visita continua poi attraverso la conceria Chouara, alla scoperta dell’affascinante sistema di lavorazione della pelle, dalla prima ripulitura dal pelo fino alla colorazione con tinture naturali. Si passa poi per la moschea di Qaraouiyine, fondata nel IX secolo da una donna. La visita della città termina passando per la piazza Beffarne, dove ottonai e calderai popolano piazza e vie adiacenti. Cena e pernottamento in Riad.

Giorno 5: Fes » Ifran » Bosco di Cedri » Midelt » Le Gole e la Valle del Ziz » Deserto Merzouga

Dopo la colazione si partirà per Ifrane, eccezionale sito a 1650 m , soprannominato la ‘’Svizzera del Marocco’’ dove potrete ammirare le cicogne che nidificano sui tetti delle case. Dopo si farà una passeggiata ad Ifrane e in seguitosi partirà in direzione di Merzouga, nel deserto del Sahara. Il primo borgo che incontreremo lungo la strada è Azrou, di origine berbera, situato nel cuore di un parco naturale di 53.000 ettari su un altopiano calcareo delimitato da foreste di cedri e lecci, in mezzo ad antichi vulcani. Azrou è molto famosa anche per la presenza di tantissime scimmie nella foresta che la circonda. Si prenderà poi la strada che si arrampica sul Medio Atlante fino al passo dello Zad e alla cittadina di Midelt a 1488 m di altitudine. Midelt non è un luogo particolarmente turistico ma famoso dal punto di vista geologico con strutture cristalline coloratissime e strabilianti. Qui si potrà fare una sosta per il pranzo. Da Midelt la strada prosegue attraverso le bellissime gole del Ziz fino ad arrivare ad Er-Rachidia, nella provincia del sud. Si arriva quindi a Rissani, la porta del deserto e da qui a Merzouga Arrivo nel pomeriggio, dopo una pausa prenderemo le cammelli per andare in deserto sarà una notte magica con il cielo limpido e le stelle che brillano con intensità. Se saremo fortunati riusciremo anche a vedere la Via Lattea. Per la prima notte è prevista una bellissima cena tipica intorno al fuoco con una festa al ritmo dei tamburi, cantando le canzoni dei berberi, dei Tuareg e delle popolazioni del sud del Marocco.(la notte nel Deserto in accampamento Tendato).

Giorno 6 : Deserto Merzouga » Rissani » Gole del Todra » Valle del Dades

Sveglia presto al mattino per vedere l’alba e i diversi colori delle dune rispetto a quelli del tramonto. Rientreremo poi all’albergo sempre a dorso di cammello dove dopo la doccia e la colazione riprenderemo il tour verso Rissani, era un tempo la capitale economica del Marocco e il centro delle carovane in partenza per il deserto. Visiteremo poi le Kasba di questa cittadina. Si prenderà la strada per le gole del Todra, dove è stato girato il film Lawrence d’Arabia, tra le più belle del Marocco meridionale. Qui si farà anche la sosta per il pranzo e da qui verso Boumalne Dades da dove inizia l’omonima valle lunga 25 km che arriva fino alle gole, dove faremo una passeggiata in mezzo alla rigogliosa e verdeggiante vegetazione in contrasto con la roccia rossa circostante,e dove le costruzioni in pisé assumono lo stesso colore delle rocce. Lungo questa valle è tutto un succedersi di ksour, nel cuore di campi coltivati e frutteti.Da qui si prosegue ancora fino alle valle delle rose Qui ci fermeremo per passare la notte in albergo. Cena e pernottamento in Hotel.

Giorno 7 : Valle del dades » Skoura » Ouarzazate » Ksar Ait Ben Haddou » Marrakech

Giorno 8: Marrakech » Aeroporto

Colazione in Riad e tempo libero fino all’ora di partenza per l’aeroporto.

Per i maggiori dettagli, prezzi e servizi inclusi o altre chiarimenti e modifiche che volete fare, non esitate a contattarci. Siamo a vostra disposizione

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